La situazione più grave è quella del ciclista di 67 anni investito in via Scartazza. Non preoccupano le condizioni della donna di 65 anni cappotatasi con la sua auto a San Cesario né quelle dell’anziano travolto sulle strisce a Vignola

Tre incidenti gravi in meno di 24 ore: una giovedì nero sulle strade modenesi, tra Vignola, Spilamberto e Fossalta. La buona notizia è che nessuna delle tre vittime è in pericolo di vita: la situazione più critica è quella del ciclista di 67 anni investito ieri pomeriggio in via Scartazza, a circa 100 metri dalla nuova rotatoria, da una Renault Megane guidata da un 33enne. L’uomo, le cui condizioni erano apparse subito gravissime, è ricoverato in Terapia Intensiva all’ospedale di Baggiovara: la prognosi è riservata, ma, come detto, il 67enne non è in pericolo di vita. Meno gravi sono invece le altre due persone rimaste ferite negli altri sinistri che hanno segnato la giornata di ieri. Paurosa la carambola della Citroen Picasso a San Cesario, in località Graziosa: la conducente del mezzo, una donna di 65 anni, ha riportato vari traumi: è ricoverata a Baggiovara, ma le sue condizioni non preoccupano. Come non preoccupano quelle del ciclista di 91 anni di Vignola, investito sulle strisce pedonali a Brodano da una Fiat Punto: l’anziano, che non ha mai perso conoscenza, è stato trasportato con l’elisoccorso, anche lui all’ospedale di Baggiovara, dove è tutt’ora tenuto osservazione.