I Sindaci dei Comuni di Fiorano, Formigine, Maranello e Sassuolo hanno deciso di rivolgersi al presidente della Regione Bonaccini e agli organi competenti. Servono risposte sulle problematiche della tratta ferroviaria Modena – Sassuolo

Forse non avremo la sfera di cristallo ma conoscendo la gestione della tratta potremmo quasi preventivare un cambio d’orario che tolga corse per tamponare tutto il ritardo provocato dall’utilizzo del Gigetto. Sarà magia o semplicemente l’ormai certa garanzia di una gestione che non sa organizzare un trasporto idoneo? Questo quanto pubblicato su Facebook anche oggi dai passeggeri che ogni giorno devono convivere con i disagi della linea. E se gli utenti, nonostante la rabbia provano a ingoiare il rospo con ironia, c’è chi decide di lasciare il sorriso, seppur amaro, per altre occasioni. I Sindaci dei Comuni di Fiorano, Formigine, Maranello e Sassuolo scrivono al presidente della Regione Bonaccini e agli organi competenti relativamente ai disagi sulla tratta ferroviaria Modena – Sassuolo. La richiesta dei primi cittadini è quella di dare atto al più presto agli impegni presi, garantendo gli standard adeguati. Nello specifico, è necessario accelerare i tempi per l’entrata in servizio dei nuovi convogli e delle relative infrastrutture, completare l’installazione dei dispositivi di sicurezza e la manutenzione della tratta e avviare il prima possibile il già annunciato progetto di rinnovamento delle stazioni sulla linea. Si legge nella lettera a firma dei Sindaci che solo lavorando congiuntamente su questi aspetti si potrà iniziare a colmare quel gap che penalizza il servizio ferroviario regionale a Modena e nel distretto ceramico rispetto ad altre tratte locali gestite dalla regione Emilia Romagna e da FER.