La tragedia di Bologna riporta l’attenzione sul tema della sicurezza nel trasporto di merci infiammabili e pericolose su gomma. Secondo la CNA Fita di Modena la tragedia poteva essere evitata con la dotazione del freno automatico

L’inferno di fuoco che lunedì ha sconvolto la A14 all’altezza di Borgo Panigale a Bologna riporta l’attenzione sul problema del trasporto su gomma di merci infiammabili e pericolose. Secondo le ricostruzioni effettuate dalle telecamere di sorveglianza la tragedia è stata provocata da un errore umano, una distrazione o un colpo di sonno, che poteva capitare a chiunque. Secondo il presidente della Cna Fita di Modena l’incidente era evitabile con la dotazione della frenata automatica. Il dispositivo che permette di rivelare la distanza che intercorre tra il mezzo stesso e il veicolo che lo precede avvisando con un segnale sonoro l’autista, non era però presente sul mezzo di Andrea Anzolin datato 2015.

Nel video l’intervista a Gianni Righetti, Presidente CNA Fita Modena