Un tavolo per stemperare le tensioni e ritrovare un equilibrio tra le parti dello storico Mercato Albinelli si terrà questo giovedì. All’incontro i titolari dei banchi del pesce che dovranno spostarsi

Un nuovo incontro tra gli “addetti ai lavori” del Mercato Albinelli ci sarà giovedì. Nella giornata di ieri il Consorzio delle storiche bancarelle di piazza XX Settembre ha indetto una conferenza stampa con l’intento di fare chiarezza riguardo gli accordi per spostare i banchi del pesce e fare spazio per nuovi esercizi di ristorazione. Una decisione dapprima accettata dai titolari dei tre banchi di vendita ittica ma che ha ben presto generato malcontento. Proprio per capire le ragioni di questo passo indietro il 27 giugno è stato organizzato un nuovo tavolo. Oggi c’è silenzio nell’area dei banchi del pesce: i titolari attendono l’esito dell’incontro. Le polemiche che sono uscite sul tema hanno fatto riferimento a diversi frangenti: uno di questi riguarda lo spostamento dei banchi pesce da un’unica area a diversi spazi al centro della galleria, con la conseguente preoccupazione dei titolari degli altri banchi, che temono gli odori pungenti tipici della vendita ittica. A questa preoccupazione il Consorzio ha risposto ricordando le caratteristiche dei nuovi banchi del pesce: moderni, refrigerati e chiusi, saranno pensati, sostengono i promotori del progetto, in modo da ridurre l’impatto degli odori. Un gestore di un banco del pesce, ha invece lamentato la preoccupazione di un futuro del mercato Albinelli fatto unicamente di attività ristorative. Un’apprensione che il Consorzio ha voluto smentire, asserendo che i punti di ristorazione saranno cinque e occuperanno lo spazio adesso adibito al pesce. Una scelta necessaria, sostiene il presidente del Consorzio del Mercato, dato il calo di vendite che negli ultimi anni ha portato le storiche bancarelle a rischio chiusura.