Lotta alle frodi fiscali e all’economia sommersa. Contrasto delle truffe sui fondi pubblici e alla criminalità. Sono questi gli obiettivi principali perseguiti negli ultimi dodici mesi

Oltre 29 milioni di euro sequestrati a fronte di frodi fiscali scoperte. Altri 23 milioni relativi ad appalti controllati e di questi 13 milioni sono risultati assegnati in maniera irregolare. La lotta all’usura, il sequestro di beni per 4,3 milioni di euro ai sensi della normativa antimafia, ma anche il contrasto ai traffici illeciti di sostanze stupefacenti, con i 48 chili sequestrati oltre a 5000 piante di marijuana. Sono questi alcuni dei numeri tratti dal bilancio delle operazioni per il 2016 della Guardia di Finanza sul territorio di Modena e provincia. Dodici mesi intensi, con attività che hanno portato a controlli mirati, da cui sono emerse spesso irregolarità di vario tipo. Un altro fenomeno che ha assunto particolare rilevanza e che è stato contrastato con maggiore vigore è legato alla vendita tramite il web, i social network come facebook, di prodotti con marchi contraffatti. Anche in questo senso i sequestri hanno superato le 50000 unità di prodotti che si sono presentati contraffatti, illegali o addirittura pericolosi.

 

Nel servizio l’intervista al Col. Pasquale Russo, comandante Guardia di Finanza di Modena