Dopo le due aggressioni avvenute nell’area del parco Novi Sad il Prefetto di Modena per la giornata di giovedì ha convocato il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica al fine di mettere a punto adeguate misure per la sicurezza della zona

Fa parte della movida modenese grazie al Bar Bamboo e il Bar stadio, ma, suo malgrado, è anche sempre più spesso al centro delle cronache cittadine per i numerosi episodi di spaccio, furti e vandalismo che rendono la zona poco sicura per chi quotidianamente deve percorrerla. Si tratta dell’area del Parco Novi Sad, scenario nell’ultimo fine settimana di due violente aggressioni. Ed è proprio in relazione all’ultimo episodio avvenuto nella tarda sera di sabato scorso ai danni di un 14enne modenese, aggredito e malmenato per futili motivi da due 16enne albanesi, che il Prefetto di Modena ha convocato per il prossimo giovedì il Comitato per l’ordine e la Sicurezza Pubblica. L’obiettivo è quello di cercare di individuare quali misure adottare per rendere l’area più sicura per la cittadinanza. Nonostante i controlli da parte delle forze dell’ordine si siano intensificati i balordi e gli spacciatori non mollano e continuano ad occupare l’area sia di giorno che di notte. E’ necessario dunque studiare delle soluzioni che sradichino completamente il problema alla radice. Intanto nella giornata di ieri il personale della Squadra Volante ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e al comando dei fenomeni dello spaccio di sostanze stupefacenti e dei reati contro il patrimonio. Nel corso delle verifiche sono state identificate complessivamente 90 persone, di cui 30 straniere, e controllati 37 veicoli. Quattro individui sono stati accompagnati negli Uffici della Questura per accertamenti, due dei quali sono stati segnalati per inosservanza alle norme sugli stranieri.