Alle 23 di stasera chiude il mercato e il Carpi è ancora alla ricerca di un attaccante dopo il dietrofront di Melchiorri, che ha preferito ripartire dalla serie C

Era tutto pronto. Mancava solo la firma di Federico Melchiorri sul contratto di prestito al Carpi dopo l’accordo trovato fra il Cagliari e il club biancorosso. Ma nella tarda serata di ieri l’attaccante marchigiano ci ha ripensato. Non se l’è sentita di vivere una stagione da protagonista in B dopo 9 mesi di inattività per la doppia operazione al ginocchio. Il giocatore ha così spiazzato i due club e ha scelto di andare in prestito fino a gennaio in serie C all’Olbia, squadra satellite del suo Cagliari, per provare a riprendere con più calma e meno pressioni la forma migliore in un campionato di livello inferiore. Una vera beffa per il Carpi che in silenzio in questi mesi aveva costruito sotto traccia un super colpo per completare il suo attacco. Tutto da rifare dunque per il d.s. Lauriola e il d.g. Scala, che oggi nelle ultime 24 ore di mercato andranno a caccia delle ultime tre pedine che mancano. Due sono praticamente fatte, solo da annunciare. Il Cesena, dopo aver preso Rigione e Scognamiglio, ha deciso di far uscire il difensore Ligi che firmerà a titolo definitivo. In mediana in arrivo dal Bari Di Noia, protagonista l’anno scorso con la Ternana di un buon campionato. Poi resta la punta, ma la sensazione è che il Carpi, sfumato Melchiorri, possa decidere di fermarsi qui. I nomi rimasti sul taccuino sono quelli di Leandrinho del Napoli e Avenatti del Bologna, ma non sembrano operazioni fattibili in poche ore.