Continuano gli accertamenti sull’agguato al primario Stefano Tondi: la Procura sta indagando per il reato di tentato omicidio, anche perchè l’aggressore aveva anche un bastone. Intanto è stata ritrovata la pistola ad acqua

Un agguato, con l’obiettivo di uccidere che supera la volontà di sfigurare il dottor Tondi. L’aggressione nei confronti del primario di Cardiologia dell’ospedale di Baggiovara è stata ricostruita dalla Procura e dai carabinieri e il quadro è più grave di quanto fosse emerso nei primi momenti tanto che l’ipotesi di reato è diventata di tentato omicidio.

Uno spunto importante è il ritrovamento della pistola ad acqua usata per sparare la soda caustica: all’interno c’era un po’ di acido ed è stata inviata al Ris di Parma per l’analisi.

L’ipotesi investigativa è che si tratti comunque di una aggressione su commissione.

Intervista a Lucia Musti, Procuratore capo di Modena