Il cantiere dovrebbe chiudere i battenti entro la fine di gennaio 2017, data in cui l’intera struttura sarà riconsegnata alla cittadinanza più funzionale di com’era prima del sisma

Concordia sulla Secchia fu tra i paesi nel 2012 più colpiti dal sisma che sconvolse soprattutto la bassa modenese, e il terremoto lasciò il suo segno anche nel Cimitero Monumentale del paese. Questa mattina però è stato fatto un nuovo passo avanti nel cammino della ricostruzione con la riapertura al pubblico dell’ala ovest dopo la conclusione dei lavori di restauro e miglioramento sismico della struttura. Sono state eliminate inoltre tutte quelle situazioni che rappresentavano un rischio ai fini della pubblica incolumità. I lavori però nel cimitero non sono terminati, infatti sta proseguendo il cantiere nell’ala nord, che dovrebbe chiudere i battenti entro la fine di gennaio 2017, data in cui l’intera struttura sarà riconsegnata alla cittadinanza più funzionale di com’era prima del sisma. Durante gli ultimi lavori, l’ingresso all’ala ovest appena riaperta, potrà essere raggiunto attraverso un percorso pedonale che ha inizio dalla pista ciclabile che collega via per Mirandola al Parco Diazzi, mentre per quanto riguarda gli orari di apertura, essendo quest’ala direttamente collegata al cantiere ancora attivo per il completamento delle opere nel lato nord, sono strettamente dettate dagli orari di operatività del cantiere stesso. L’accesso all’ala est, con orari invariati, invece continuerà ad avvenire esclusivamente dall’ingresso alla parte nuova del cimitero posta su Via Vivaldi.