A Bosco Albergati iniziata la 20 esima edizione dei Mondiali Antirazzisti. 24 i campi che ospiteranno le 400 partite no stop

184 squadre composte da migranti, tifoserie e sportivi: da 20 anni Bosco Albergati ospita l’appuntamento con i Mondiali Antirazzisti, una manifestazione sportiva che ha all’origine la voglia di stare insieme, ma soprattutto vuole lanciare un unico messaggio: basta ad ogni forma di discriminazione. Le partite previste per questa edizione, che iniziata oggi si conclude il 10 luglio, sono circa 400 e saranno disputate da circa 5 mila giovani che provengono da tutto il mondo, ognuno con la propria storia. Ad esempio Sharan, del Mali, è arrivato in Italia un anno fa circa ed è alla sua prima partecipazione al Mondiale Antirazzisti. Non solo sport, ma una vera festa con musica, appuntamenti culturali e laboratori per l’integrazione. Lo sport e chi lo pratica devono adoperarsi per l’accoglienza e la convivenza, contro muri e barriere.