Grazie a neve e sole sul Cimone si sono registrate quasi 16mila presenze

Una Pasqua così il Cimone non la vedeva da molti anni, anzi, nessuno se la ricorda in tempi recenti. E’ stato record di presenze tra Passo del Lupo, Lago della Ninfa, Cimoncino e Montecreto, dove nei quattro giorni del lungo weekend pasquale, da venerdì a ieri, si sono totalizzate 16mila presenze. Un risultato straordinario per essere nella parte finale della stagione, trainato in particolare da un sabato con condizioni meteo assolutamente perfette che hanno controbilanciato una Pasquetta con qualche nuvola di troppo. Il quadro complessivo però è di assoluta soddisfazione, al punto da aver spinto gli operatori a far slittare la chiusura degli impianti inizialmente prevista per il 10 aprile al 17, e non è detto che non si possa arrivare fino al ponte del 25. Non sarebbe peraltro la prima volta, perché in condizioni particolari qui si è fatto anche il primo maggio sugli sci. Non sembra affatto impossibile avere le dovute soddisfazioni anche dal mese di aprile, considerando che il manto va tuttora dai 60 ai 130 centimetri. Tutt’altra storia rispetto ai primi mesi invernali, tanto che proprio grazie a questa seconda parte di stagione si arriverà a un bilancio finale anche migliore di quello dell’anno scorso.