E’ stato appena approvato il progetto esecutivo del secondo stralcio dell’intervento per realizzare la nuova tangenziale

L’estate 2015 rimarrà l’ultima vecchia maniera per la Malandrone-Pratolino, la strada che permette di aggirare tutto l’abitato di Pavullo e delle prime frazioni ricongiungendosi alla via Giardini poco prima di Gaianello. E’ appena arrivato il via libera di giunta al progetto esecutivo del secondo lotto di lavori di ampliamento che trasformeranno questa strada di campagna in un tratto funzionale della nuova tangenziale, con l’intenzione di avere tutto già appaltato per giugno. Si tratta di un’opera da 1 milione e 280mila euro, di cui 400mila derivanti un contributo del Ministero dello Sviluppo economico, 700mila assegnati dalla Provincia e 180mila provenienti dall’Unione. Nello specifico, verrà trasformato tutto il tratto che va dall’incrocio di Pratolino a Casa Belvedere. Seguirà poi a ruota il terzo lotto da 2,3 milioni, con cui praticamente si arriverà a coprire tutto il resto della strada, completando un piano iniziato nel 2013 con il primo stralcio del progetto che aveva portato a due corsie le curve di entrata e uscita. Anche i nuovi lavori partiranno senza scontri con i frontisti, visto che per l’acquisizione delle aree necessarie si è riusciti a procedere con trattativa bonaria, senza ricorrere all’esproprio. In tutto serviranno 1.470 metri, con pagamento dell’80% del valore entro il 31 marzo e saldo al 31 dicembre 2017. L’intervento è ritenuto fondamentale anche dai Comuni dell’alto Appennino, per facilitare il raggiungimento delle aree produttive da parte dei pendolari.