Sorbara: due napoletani vogliono caricare sul camion 17mila euro di merce, ma la targa insospettisce il titolare, che prende tempo e li fa arrestare

Volevano caricare sul camion frutta e verdura per 17mila euro: dicevano di essere stati mandati da una ditta romena, ma erano solo dei truffatori. Il grossista se ne è reso conto e li ha fatti arrestare. Protagonisti della vicenda due napoletani di 48 e 51 anni, si pensa membri di una più estesa organizzazione criminale dedita alle truffe. L’episodio si è verificato ieri mattina. Intorno alle 9 i due si presentano a bordo di un autocarro da un commerciante di ortofrutta di Sorbara, dicendo di essere stati incaricati dalla Romania di un trasporto merce e mostrando la relativa documentazione. La ditta romena risulta tra quelle che sono solite rifornirsi lì e l’ordine d’acquisto risulta effettivamente partito. Il grossista, tuttavia, è insospettito  dalla targa artigianale piazzata sul camion e incarica la sua segretaria di fare accertamenti. I due napoletani, da parte loro, vedendo che il tempo passa e che le cose si stanno complicando, approfittano di un momento di distrazione, risalgono sul camion e se ne vanno. Il titolare si precipita sulla sua auto e parte all’inseguimento: nel frattempo, avverte le forze dell’ordine. La targa risulta rubata. I carabinieri non hanno uomini a disposizione così passano la chiamata alla Municipale di Bomporto, ma i due ormai sono a Modena e così il caso passa alla Polizia. Nel tragitto, i truffatori fanno in tempo a fermarsi due volte e a smontare e rimontare almeno un paio di targhe diverse. Vengono fermati nei pressi di San Donnino, poco prima dell’ingresso in autostrada. Hanno documenti falsi e per questo vengono tratti in arresto. Lungo la strada viene ritrovato il sacco contenente le targhe utilizzate camuffarsi. Ora saranno le indagini degli inquirenti a stabilire se i due hanno agito da soli o sotto la regia di una banda di truffatori.