Dopo gli attentati di Parigi, il Prefetto Michele di Bari, vuole rinforzare l’Operazione ‘Strade sicure’. Chiede più militari per la vigilanza agli obiettivi sensibili. Massima allerta anche per i prossimi eventi pubblici al Palapanini

Cinquanta militari in più per aumentare il livello di sicurezza a Modena. Li ha chiesti il prefetto Michele Di Bari, nell’ambito del piano di rafforzamento delle misure di vigilanza deciso dopo gli attentati di Parigi. La richiesta è stata rivolta dal prefetto direttamente agli ufficiali dell’Esercito di stanza in città. Intanto per i comuni del modenese sono stati individuati i luoghi che risultano maggiormente esposti ad azioni terroristiche, questi obiettivi sensibili saranno seguiti con particolare attenzione. Massima vigilanza anche per la viabilità stradale, ferroviaria e per gli eventi pubblici che dovranno essere programmati con particolare cura in termini di sicurezza. E tra questi anche i prossimi appuntamenti al Palapanini, dove i controlli saranno rinforzati, già da giovedì per la partita di champions league fra la DHL Modena e i polacchi del Danzica e la stessa situazione è prevista per domenica perché saranno tanti gli appassionati modenesi di tennis che si recheranno al palazzetto per la Grande Sfida, spettacolo di esibizione, dei campioni anni Settanta. Sempre sul fronte sicurezza, il Procuratore aggiunto Lucia Musti ha assicurato che stanno proseguendo le indagini sul ritrovamento del finto ordigno davanti all’ingresso della ex Aeronautica militare. Per ora non esiste nessuna pista terroristica, perché potrebbe trattarsi anche di uno scherzo di cattivo gusto, quindi non resta che attendere l’esito delle analisi della Scientifica per capire se ci sono impronte digitali sull’ordigno, risultato comunque inoffensivo.