Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che sancisce il passaggio

Dopo gli annunci estivi, la conferma. Il Fermi di Modena da istituto provinciale è diventato statale. L’ufficialità è arrivata lo scorso 3 novembre con la pubblicazione nella Gazzetta del decreto che autorizza, tra l’altro, il ministero dell’Istruzione ad assumere 46 docenti e nove personale Ata finora in carico alla Provincia. Si completa così un percorso avviato nel 2007 con la statalizzazione dell’istituto di proprietà dell’ente. Con il passaggio del personale la provincia risparmierebbe oltre due milioni e mezzo di euro all’anno, denaro che verrebbe destinato all’edilizia scolastica. Come ad esempio i lavori di ampliamento nell’area adiacente l’istituto; con un investimento di oltre un milione e mezzo di euro viene realizzata una palazzina destinata ad ospitare un polo per il sostegno e la ricerca nel settore agroalimentare, con un laboratorio d’analisi dedicato allo studio delle eccellenze modenesi, prima fra tutte l’aceto balsamico, a supporto del nuovo indirizzo di chimica, biotecnologie e materiali. In tutto saranno realizzate otto nuove aule e tre laboratori al fine di dare un’adeguata risposta all’esigenza di spazi per le attività didattiche, per un totale di 200 alunni. E del provvedimento si è parlato giovedì 5 novembre nel corso di un incontro si è parlato anche di alcuni nodi da sciogliere nel percorso della statalizzazione.