Confedilizia Modena chiede un alleggerimento fiscale per i proprietari immobiliari per creare una mobilità che permetta di rilanciare il settore

Quello del mattone è il settore che ha sofferto maggiormente le ripercussioni della crisi e anche se si intravedono segnali di ripresa, anche a causa del drastico calo dei prezzi delle abitazioni, si è ancora lontani dai dati precedenti al 2007. Il mercato delle costruzioni è ancora in affanno, così come lo sono anche i proprietari colpiti dall’Imu e dalla Tasi. Proprio sui due tributi interviene Confedilizia Modena che chiede un ulteriore alleggerimento fiscale per i proprietari immobiliari per creare una mobilità che permetta di rilanciare il settore. Con la legge di stabilità il Governo ha voluto dare un segnale di fiducia al settore immobiliare attraverso la detassazione della prima casa, ma secondo l’associazione è necessario dare un impulso maggiore. L’investimento immobiliare, spiegano da Confediliza, è una forma di risparmio ed una patrimonializzazione che ha sempre fornito garanzia al credito. La proposta è quella di dare uno shock fiscale all’edilizia per consentire alla filiera di avere una boccata di ossigeno, ma anche per ridare fiducia ai cittadini in una prospettiva di stabilità.