Mafie: dalla Regione arriva la conferma che il processo Aemilia di terrà alle Fiere di Bologna. Anche se i costi sono lievitati. Intanto si è costituita la nuova Consulta regionale per la legalità.

“Tenere l’udienza preliminare del processo Aemilia nei padiglioni delle Fiere di Bologna costerà più del previsto”. Ma lo svolgimento in quella sede non è in dubbio: la Regione conferma il suo impegno a coprire le spese. Lo ha detto oggi il governatore dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, a margine di una conferenza stampa nella quale ha illustrato le iniziative contro la mafia finanziate da Viale Aldo Moro. “In base ai preventivi che stiamo ricevendo, i 30mila euro al mese più Iva che avevamo preventivato – ha spiegato il presidente – non basteranno”. “Ma siamo disposti a metterci ulteriori risorse, perché vogliamo assolutamente che quel processo si svolga a Bologna”. Contro la mafie, intanto, la Regione ha già finanziato, con oltre un milione di euro, 34 progetti di legalità. Il tutto mentre si sta insediando la nuova Consulta per la prevenzione del crimine organizzato, di cui faranno parte alcuni amministratori locali, più due esperti esterni alla politica: la responsabile dell’Ufficio legale di Libera, Vincenza Rando, e Vincenzo Ciconte, docente di storia della criminalità organizzata all’Università di Roma Tre.