Il Sassuolo di questi tempi è meglio di un film di Bruce Willis. Fra sparatorie e imprese disperate da realizzare non ci si annoia mai. Col Verona è arrivata la terza conferma nel giro di appena una settimana e il record di gol quando gioca la squadra di De Zerbi va tenuto in costante aggiornamento dopo il 3-3 coi veneti, acciuffato al 97’ dal missile della disperazione di Rogerio. Nelle tre gare post Covid sono già 17 i gol totali coi neroverdi in campo, di cui però ben 10 sono finiti alle spalle di Consigli. Nel ritorno al Mapei Stadium 4 mesi dopo l’ultima volta ci si annoia per un tempo, ma nella ripresa scattano i fuochi d’artificio. Li apre Lazovic con un destro sotto la traversa, subito impattato dalla prima magia di giornata di Boga. Il franco ivoriano parte dalla panchina ma il suo ingresso è letale anche per coronare la successiva rimonta. Il Sassuolo infatti in pochi minuti va in tilt, dà campo a Lazovic che mette sul petto di Stepinski il 2-1 e poi con un pasticcio fantozziano fra Peluso e Bourabia mette in porta Pessina per il 3-1. Il naufragio è vicino, ma la reazione della squadra di De Zerbi è furente. Ancora Boga, che tocca quota 10 reti e fa lievitare il costo del suo cartellino, pennella il -1, poi nell’assalto finale Silvestri sembra insormontabile per Caputo, Locatelli e Muldur. Fino al minuto 97’, quando il siluro di Rogerio premia il solito Sassuolo da pazzi.