Mai mettersi al volante se si è bevuto o si sono assunte droghe. Lo ricorda la nuova campagna di sicurezza stradale della Polizia locale di Modena, organizzata grazie anche al coinvolgimento degli esercenti pubblici del centro storico, circa 80 tra bar e negozi di vicinato. I modenesi che camminano per il centro storico e frequentano i locali troveranno opuscoli informativi, pensati soprattutto per le fasce più giovani della popolazione, e locandine da esporre in vetrina. “No” alla droga e all’alcol e “sì” al divertimento sono le parole d’ordine dell’iniziativa. Nello specifico, gli opuscoli ricordano che i minori di 21 anni, i neopatentati e i conducenti professionali durante l’esercizio dell’attività devono avere un tasso di alcol nel sangue pari a zero; per tutti gli altri, il limite di legge è di 0,5 grammi di alcol nel sangue, un livello che già raddoppia per gli automobilisti il rischio di provocare un incidente stradale. Inoltre, sono illustrati i riferimenti normativi, come ad esempio il reato di omicidio stradale che prevede fino a 12 anni di reclusione e ritiro della patente per 30 anni per chi causa uno schianto mortale in stato di ebbrezza o sotto effetto di droghe. Le sanzioni disciplinate dal Codice della strada possono arrivare a multe di 6mila euro e quattro anni di sospensione della patente e aumentare fino alla metà se commesse di notte.