Non è stata tanto la temperatura a fare entrare nel guinness il mese di maggio 2021 quanto piuttosto la ventosità: con una velocità media del vento di 13 chilometri orari gli esperti dell’Osservatorio Geofisico di Unimore lo hanno definito il più ventoso a Modena dal 1860. Per quanto riguarda la temperatura media, se rapportato al clima più caldo che si sta vivendo dall’ inizio del XXI secolo, è stata pari a 18.3°C, e cioè inferiore alla climatologia 1991-2020 di quasi un grado. Inferiore alla media dunque ma non anomale: solo due anni fa, nel 2019, il mese di maggio era stato decisamente più freddo. La mattinata più rigida è stata quella del 3 maggio quando la colonnina di mercurio era scesa fino a 11.5 gradi, mentre la più bollente, con 26 gradi, appena una settimana dopo, e cioè il 10 maggio. Le perturbazioni, con 48.9 mm di precipitazioni, sono state frequenti ma, nel complesso non abbondanti, addirittura risultando inferiori alla media. L’estate però inizia a bussare alle porte e nei prossimi giorni è previsto un decisivo aumento delle temperature. Fra venerdì e sabato si verificherà probabilmente il primo superamento stagionale dei 30 gradi. Da domenica il tempo tornerà nuovamente instabile anche in pianura, ma la perturbazione piovoso dovrebbe perdurare solo fino a lunedì.