E in città riapre la Galleria Estense.

A tre anni dal sisma del 29 maggio 2012 sono diverse le iniziative, per ricordare quella devastante scossa, di magnitudo di 5.8, che nel Modenese uccise diciannove persone nel crollo di capannoni, abitazioni e edifici, la maggior parte lavoratori e piccoli imprenditori, e provocò i danni maggiori alle abitazioni e alle aziende, acuendo il disastro di nove giorni prima. Domani nella ricorrenza, del terzo anniversario a Mirandola è in programma un ricordo delle vittime e un convegno intitolato Rivivere lo spazio, il paesaggio storico urbano tra ricostruzione e progetto. A Medolla è previsto un minuto di silenzio, il lutto cittadino e la messa alle 19 alla Chiesa Parrocchiale in ricordo di chi ha perso la vita in quel tragico 29 di maggio. A san Possidonio alle 9 si tiene in Piazza andreoli un ritrovo con bambini e ragazzi delle scuole, mentre a Modena dopo tre anni di chiusura riapre la Galleria Estense. Il terremoto del 2012 ha costretto la struttura di largo s. Agostino a un lungo stop, ma domani verranno restituiti alla città e ai visitatori grandi capolavori in un allestimento rivisto, con un maggior numero di opere esposte e nuovi apparati didattici e informativi. All’inaugurazione alle 18 30 sarà presente il ministro dei beni culturali Dario Franceschini che interverrà anche sulla recente nomina della Galleria tra i venti musei nazionali di maggior interesse.