Il Carpi che inizia a programmare la nuova stagione ha fatto la prima mossa nel tardo pomeriggio di ieri, nello studio del notaio Fiocchi a Carpi, sottoscrivendo l’aumento di capitale da un milione di euro. Fra i soci non ha sottoscritto pro quota la “Campoleone Holding” di Vincenzo Mastropaolo che detiene il 20% del pacchetto azionario e che quindi anticiperà l’uscita di scena che era già stata programmata nei mesi scorsi, con la quota che presumibilmente verrà “spalmata” fra gli altri 4 soci rimasti. Era invece presente anche l’ex presidente Simone Morelli, che ha sottoscritto l’aumento per conto di Alessandro Forlenza, che con la Engel Italia srl prenderà il 9% dell’ex vice sindaco a giugno, dopo il compromesso stipulato già nei mesi scorsi. Nell’assetto societario, dunque, resta il 40% alla Vft del vice presidente a amministratore delegato Federico Marcellusi, il 31% alla Ncs del presidente Matteo Mantovani e del socio Marcello Fantuzzi e il 9% di fatto ancora a Morelli ma già ceduto a Forlenza, confermato consigliere nel Cda che si è svolto subito dopo assieme ad Eugenio Pozzi e Giovanni Ghersina, entrambi in quota Vft. I soci ieri hanno versato il 25% del milione di euro e come prevede la legge hanno 3 mesi per completare l’aumento. E intanto da Fano rimbalza la voce di un possibile ingresso anche del patron marchigiano Enrico Offidani, già dalla scorsa estate interessato al Carpi.