Le persone non hanno mai smesso di diventare folla da quando la salma di Papa Benedetto XVI è stata esposta alle visite all’interno della Basilica di San Pietro. Sono stati circa 200mila i fedeli che in questi tre giorni hanno reso omaggio al tedesco Joseph Ratzinger, morto all’età di 95 anni il 31 dicembre scorso. È stato il 265esimo Papa della Chiesa cattolica e da quasi 10 anni era Papa Emerito. Era l’11 febbraio del 2013 quando decise di dimettersi: una scelta che fece scalpore, in quanto unicum nella storia recente della chiesa cattolica. Per trovare un altro esempio bisognava tornare nel 1294. Cosa spinse Ratzinger a dimettersi rimane oggetto di discussione. Si disse che erano motivi psicologici e fisici. Eletto il 19 aprile del 2005, succedeva a un gigante della chiesa, Giovanni Paolo II e rispetto a lui aveva tutt’altro carattere e tutt’altre sfide da affrontare per il mondo Cattolico. Forse anche per questo il suo mandato non fu di facile comprensione per tutti. Considerato indubitabilmente un grande teologo, è riuscito a ispirare sacerdoti e fedeli e le folle che in questi giorni lo hanno salutato ne sono una dimostrazione.
