Nel video l’intervista Irene Priolo, Vicepresidente Regione Emilia Romagna con delega alla Protezione civile

Una notifica di avviso, accompagnata da un suono “ben riconoscibile e differente dalle classiche suonerie”, che richiama quello di un allarme. Del resto, per essere inviato in situazioni di grave emergenza o di eventi catastrofici imminenti, è stato concepito “IT-Alert”, il nuovo sistema nazionale di allarme pubblico, nella cui sperimentazione è compresa anche la nostra Regione. La partecipazione, infatti, non sarà facoltativa: il messaggio di allerta arriverà comunque poiché nella fase di sperimentazione verrà utilizzato il “livello massimo di azione” per l’invio. In questa fase è il Dipartimento della Protezione Civile che provvede all’invio dei messaggi test, ma progressivamente tutte le componenti del Servizio nazionale di protezione civile acquisiranno accesso al sistema, che verrà predisposto per eventi quali maremoto generato da un sisma, collasso di una grande diga, attività vulcanica, incidenti nucleari, industriali e precipitazioni intense.