Potrebbe essere effettuata l’autopsia sul corpo di Davide Dignatici, il 32enne deceduto nella notte tra venerdì e sabato nell’incendio divampato nel suo bilocale al sesto piano del condominio di via Toscanini 295, a Modena Est. L’esame sulla salma, che si trova alla Medicina legale, potrebbe infatti chiarire le cause della morte che, a un primo riscontro, sarebbero dovute al fumo inalato nel tentativo di spegnere le fiamme, probabilmente innescate da una sigaretta rimasta accesa. Un dramma che ha tutti i contorni di un fatale incidente domestico, ma su cui si vuole fare piena chiarezza. Il giovane era un ufficiale dell’esercito in congedo da circa due anni, dopo aver prestato servizio in ultimo presso il Reggimento Genio Ferrovieri con sede a Castel Maggiore. Una notizia, quella della sua morte, che ha causato sconcerto nel palazzo. “Un ragazzo sempre col sorriso, generoso e determinato” così lo hanno ricordato i vicini di casa, all’indomani della tragedia. Sono stati proprio loro a dare l’allarme, dopo aver percepito l’odore di fumo che stava invadendo la scala e gli appartamenti limitrofi. Sul posto, sono accorsi immediatamente i Vigili del Fuoco, con due autobotti e l’autoscala, seguiti dai Carabinieri, dalla Polizia e ovviamente dalle ambulanze del 118. Quando i soccorritori sono entrati nell’abitazione, purtroppo per Dignatici non c’era ormai nulla da fare. Sono ancora da fissare i funerali.