Verso l’accorpamento del settore Urbanistica

Un ‘Patto a quattro’ per il futuro dell’Unione tra Carpi, Soliera e Campogalliano, più Novi che non vota in queste elezioni amministrative, ma che fa parte della Unione. Questo ‘Patto’ è stato illustrato in conferenza stampa dai tre candidati sindaco del Pd, Alberto Bellelli per Carpi, Roberto Solomita per Soliera e Paola Guerzoni per Campogalliano, presente il sindaco di Novi Luisa Turci. In pratica il ‘Patto’ riguarda il conferimento di nuovi servizi all’Unione, come ragioneria, tributi, politiche giovanili e comunicazione ma, in particolare, la pianificazione territoriale coi nuovi Psc. In pratica tutto il settore dell’urbanistica dei quattro comuni con linee guida univoci e compatibili tra loro e tra le quattro realtà. Altro argomento affrontato e sul quale il Pd ha mostrato tutto il suo imbarazzo è stato quello della viabilità stradale e ferroviaria per i ritardi quarantennali degli interventi sui collegamenti per Modena, Mantova, Soliera e Campogalliano e per lo stato inaccettabile in cui si trova la ferrovia Modena-Carpi-Mantova. E su questo argomento Bellelli ha dovuto ammettere a denti stretti la mancanza di peso politico sinora dimostrato di Carpi verso Provincia, Regione e Governo, per ottenere investimenti ma anche di errori nella viabilità di alcune aree. A differenza di quanto sono riusciti a fare comuni limitrofi, come Correggio, con l’appoggio di quella Provincia, sul piano della viabilità. Affermazione condita dal solito ritornello elettoralistico del «faremo, provvederemo, interverremo», leit motiv tipico delle campagne elettorali. Con l’ammissione tuttavia che i collegamenti stradali con Modena e Mantova, col Ponte dell’Uccellino, la strada per Correggio e Campogalliano, rimangono punti nodali ma deboli della viabilità territoriale «sui quali avvieremo un confronto pressante con Modena e lo stesso Muzzarelli», la promessa di Bellelli. nCesare Pradella