In provincia di Modena nel mese di marzo di quest’anno si registra un aumento dei decessi del 51,4 % a fonte di una media nazionale che segna un + 49,4%. È quanto emerge dal Rapporto Istat sull’impatto dell’epidemia sulla mortalità, redatto insieme all’Istituto Superiore di Sanità. Nel modenese dal 20 febbraio al 31 marzo 2020 sono morte 1.201 persone, la media nei quattro anni precedenti, ovvero dal 2015 al 2019, era stata di 837 decessi. Quest’anno dunque ci sono, nel periodo di tempo preso in esame, 364 casi di morte in più rispetto alla media, di questi almeno 216 riconducibili al coronavirus. L’impennata del mese di marzo fa ancora più impressione vedendo i dati dei due mesi precedenti. A gennaio e febbraio a Modena i decessi erano addirittura in diminuzione del 4,3%. Secondo il report dell’Istat l’Emilia Romagna si pone al secondo posto fra le regioni in Italia, dietro solo alla Lombardia, per incremento di trapassi a marzo 2020. Sono infatti saliti del 70%. Fra le province quelle più colpite sono state Piacenza e Parma con un incremento rispettivamente del 264% e del 208%.