Nella lotta per essere la migliore dietro alle sette inarrivabili sorelle del calcio italiano il Sassuolo ha rimesso di nuovo la freccia sul Verona. I neroverdi hanno sbancato ieri sera Benevento interrompendo la striscia di 3 sconfitte di fila fuori casa. E’ il colpo numero 7 su 16 trasferte, dato migliore anche della Juve di Pirlo, con una firma che mancava da tempo. E’ stato Jeremie Boga a riaccendere la squadra di De Zerbi con un guizzo dei suoi, un cambio di passo a sinistra da cui è nato il cross per Raspadori che Barba ha deviato nella propria porta. Senza Caputo, Berardi e Defrel il franco ivoriano si è finalmente caricato sulle spalle il peso offensivo neroverde, in una stagione fin qui al di sotto delle attese con appena 3 gol, l’ultimo addirittura a gennaio, dopo gli 11 dell’anno scorso. Al “Vigorito”, contro un Benevento ancora invischiato nella lotta salvezza, i neroverdi hanno controllato la gara anche dopo il vantaggio, centrando la traversa ancora con Boga e divorandosi il 2-0 con Raspadori, impreciso davanti a Montipò dopo una fuga di 40 metri. E così nel finale è servita tutta la classe di Consigli, già bravo prima su Lapadula, per blindare il successo: il numero uno ha detto di no due volte nel recupero a Glik, la prima di testa, la seconda con una deviazione velenosa sul tiro di Iago Falque. Un doppio miracolo prezioso come un gol, che ha rimesso il Sassuolo all’ottavo posto, appena dietro le 7 imprendibili sorelle della Serie A.