Il Carpi cede 1-0 in casa col Padova ma festeggia comunque la salvezza. La sconfitta del Legnago, ma sarebbe bastato anche il mancato successo dell’Arezzo, danno ai biancorossi la certezza di restare in Lega Pro con 90’ di anticipo. Decisivo il gol di Nicastro a inizio ripresa entrato da appena 20 secondi. Nel primo tempo Pozzi aveva detto di no due volte a Biasci e a Rossettini e Chiricò aveva colto il palo

CARPI 0

PADOVA 1

CARPI (3-4-1-2): Pozzi; Sabotic, Venturi (27’ st Varoli), Ercolani (33’ st Offidani); Marcellusi, Fofana (6’ pt Bellini), Ghion, Llamas (27’ st De Sena); Ferretti; Giovannini, De Cenco (33’ st Ridzal). A disp. Ricci, Eleuteri, Ferrieri, Martorelli, Ceijas, Motoc, Lami. All. Pochesci.

PADOVA (4-3-3): Dini; Germano, Rossettini, Gasbarro (20’ st Kresic), Curcio; Saber (15’ st Nicastro, 44’ st Santini), Hallfredsson, Della Latta; Chiricò (20’ st Andelkovic), Biasci (15’ st Paponi), Jelenic. A disp. Vannucchi, Ronaldo, Biancon, Vasic, Firenze, BIfulco. All. Mandorlini.

Arbitro: Tremolada di Monza

Reti: 16’ st Nicastro

Ammoniti Della Latta, Saber, Ercolani, Llamas. Angoli 1-4. Recupero 2’pt e 5’st.