Con i rincari sulle bollette è in salita anche il prezzo degli alimenti. La crescita del costo dell’energia e delle materie prime impatta inevitabilmente sull’intera catena della filiera produttiva, portando all’ incremento del costo dei beni e servizi soprattutto quelli di più largo consumo come alimenti e prodotti per la casa. Ad aumentare soprattutto il pane, la pasta e la carne che necessitano dell’utilizzo dell’energia per la loro produzione ma anche la frutta e la verdura. Secondo l’Istat già nel mese di ottobre l’aumento registrato tra gli scaffali del supermercato è stato del 1.2%, e in vista del Natale si prevede un ulteriore incremento del 5%. Percentuali che però non trovano d’accordo molti modenesi che parlano anche di salassi fino al 20%.