Da tempo desta la preoccupazione dei cittadini lo stato di degrado dell’ex cantina di Bazzano che si trova nel comune di Castelfranco Emilia. La proprietà si trova specificatamente tra Via Vittorio Veneto, Via Mascagni e la linea storica della ferrovia, e, al suo interno, si sospetta la presenza di materiali contenenti amianto, potenzialmente dannosi per gli abitanti dell’area circostante. La situazione appare particolarmente urgente dato che, solo dai primi sopralluoghi effettuati, è emersa la presenza di coperture rotte e alcune lastre sono state divelte dal maltempo che ha colpito l’area in questi ultimi giorni. L’ONA, Osservatorio Nazionale Amianto Emilia Romagna si è attivato immediatamente rivolgendosi alle istituzioni locali per sottolineare la necessità di un ripristino delle condizioni di salubrità dell’ambiente. Oltre alle problematiche del dissesto idrogeologico, anche di carattere generale per il cambiamento climatico non può essere trascurato il problema dei cancerogeni. L’amianto prima di tutto di cui sono ben note le capacità tumorali di questo minerale, in grado di provocare mesoteliomi, tumori polmonari, alle ovaie, alla laringe e molte altre malattie ad esso correlate. Alla Asl di competenza la richiesta di verificare gli indici di aerodispersione della fibra killer. Infatti anche poche fibre di amianto possono determinare l’insorgenza della malattia, perciò l’unico strumento di effettiva tutela della salute è eliminare qualsiasi rischio di esposizione attraverso la bonifica del sito.