Vertice in prefettura tra i dipendenti e l’Usl

Stato di agitazione sospeso e nuovo vertice il 18 maggio, con l’Azienda Usl che comunque si è già impegnata a trasferire tutto il personale. Il cielo è più sereno, sul fronte Villa Fiorita, dopo l’incontro tenuto stamattina in prefettura tra i sindacati e i rappresentanti dell’Ausl. La questione è nota: i locali di Villa Fiorita, sede del Distretto sanitario di Sassuolo, sono inquinati da formaldeide, una sostanza chimica cancerogena. Alcuni lavoratori hanno lamentato mal di testa, bruciore alle vie respiratorie, lacrimazione agli occhi, irritazione cutanea. A quel punto l’Ausl ha avviato il trasloco di uffici, ambulatori e di una quarantina dei 120 dipendenti totali. Nessuno, però, vuole più rimanere a Villa Fiorita e così i sindacati nelle scorse settimane hanno proclamato lo stato di agitazione. Fino al vertice di questa mattina.