Il Carpi si rituffa subito sul campionato per dimenticare la prima sconfitta stagione, ma sabato a Chiavari con l’Entella le insidie sono tante

Riazzerare. E’ la parola d’ordine in casa Carpi dopo il passo falso con il Foggia di martedì sera, che ha fatto perdere primato e imbattibilità stagionale alla squadra di Calabro. La prima settimana da triplo impegno porta i biancorossi subito in campo sabato a Chiavari contro l’Entella. I liguri, fermi in classifica a quota 5 punti, vengono dalla grande rimonta di Pescara, dove sono passati dallo 0-2 al 2-2 in pochi minuti. Sono tante le insidie che il Carpi troverà sabato sul sintetico di Chiavari, campo storicamente avverso, su cui in serie B non hanno mai raccolto punti. Nell’anno del salto in A l’Entella impose al Carpi di Castori il secondo stop stagionale con un 2-0 bissato l’anno scorso dalle firme dell’ex Catellani e Caputo. L’unico pari dei 3 viaggi è quello del 2012-13 in C1 quando Poli firmò l’1-1 finale. Fra i giocatori più in palla dell’Entella c’è poi Davide Luppi, carpigiano doc che però non ha mai vestito la maglia del Carpi. Luppi, da sempre “beccato” dai tifosi biancorossi per aver scelto nel 2014 il Modena che gli proponeva un contratto migliore, non ha mai battuto il Carpi nelle 4 sfide con le maglie di Modena, Pro Vercelli e Verona e sogna un colpo da tre punti. Non più in campo ma dietro la scrivania del club ligure c’è invece Andrea Catellani, per 6 mesi a Carpi l’anno scorso, fermato in estate da un problema cardiaco che lo ha costretto a chiudere col calcio giocato ad appena 29 anni.