Uno dei paesi più colpiti non dimentica la data di oggi, il 20 maggio, e con una sobria cerimonia ha ricordato il quinto anniversario del sisma

1825 giorni dopo, le tracce del terremoto ci sono, eccome, ferite ancora visibili e non rimarginate, ma la rinascita di Finale Emilia è già cominciata e, non a caso, è proprio in viale della Rinascita che stamattina si è svolta la cerimonia del quinto anniversario della scossa del 20 maggio 2012, che sconvolse anche e soprattutto di questo pezzo di Bassa modenese. Presso il Maf, centro culturale e biblioteca, si è tenuto anche un convegno dal titolo “Mamme senza scosse”, sulle condizioni emotive della gravidanza vissuta in emergenza: poi sono stati premiati i bimbi nati proprio nel 2012. L’anniversario è l’occasione anche per fare un bilancio della ricostruzione.

 

Nel servizio l’intervista a Sandro Palazzi, sindaco di Finale Emilia