Una mattinata molto fredda che non ha impedito però alla comunità di Crevalcore di stringersi nel ricordo. Sono passati 12 anni, ma non si è assopito il dolore e nemmeno l’amarezza per una sentenza che ha imputato il disastro ferroviario della Bolognina, in cui persero la vita 17 persone, sei di queste modenesi, al solo errore umano. Il ricordo, durante la commemorazione alla Chiesa della Beata Vergine dei Poveri, è vivo come in quel 7 gennaio 2005 e il gesto di restare uniti ogni inizio anno serve proprio per non cancellare quel giorno e per far comprendere quanto sia importante continuare ad investire nella sicurezza, per evitare stragi come quella di Crevalcore. Per il sindaco Claudio Broglia, va anche ricordato l’impegno di una comunità che seppe superare le sofferenze e aiutare chi aveva perso i suoi cari.

Intervista a Claudio Broglia, sindaco di Crevalcore