Ha ucciso il compagno a coltellate, acciecata dalla rabbia per motivi che sono al vaglio degli inquirenti. Una 50enne rumena ha sconvolto questa mattina all’alba il quartiere Crocetta a Modena. Vittima Claudio Palladino, 63 anni, dirigente dell’azienda Manitou di Castelfranco

Le urla dell’uomo che hanno svegliato i vicini di casa in via mar Adriatico, nel quartiere Crocetta, intorno alle cinque di mattina poi il silenzio e alle 6:30 la telefonata alla centrale operativa della Polizia con l’immediata confessione. Verona Popescu, romena di 50 anni, ha ucciso a coltellate il compagno Claudio Palladino, 63 anni, dirigente dell’azienda Manitou di Castelfranco Emilia. Un omicidio dettato da un momento di rabbia e da un movente che non è stato possibile ricostruire nel primissimo interrogatorio conclusosi solo nel primo pomeriggio. Chiara, invece, la dinamica: la donna stava preparando la colazione e ad un certo punto ha aggredito l’uomo con il coltello da cucina che si trovava in mano. La colluttazione si è conclusa nel bagno dell’abitazione, dove è stato ritrovato il cadavere di Palladino, su cui la Popescu si è evidentemente accanita evirandolo. Apparentemente scartato in partenza qualsiasi movente sessuale, più probabile invece qualche fatto che richiama la sfera economica. La romena, infatti, era la badante dei genitori di Palladino e li aveva accuditi proprio lì, nell’appartamento di via Mar Adriatico, teatro della tragedia, prima della loro morte. In un secondo momento, invece, è iniziata la relazione con il figlio, che per lei aveva lasciato anche la moglie. Una coppia apparentemente serena fino alla tragica mattinata di oggi.