La spesa media per nucleo famigliare è stata pari a 210 euro, concentrata su maglie, capispalla, stivaletti, sneakers e borse

Saldi invernali? Nulla di eclatante secondo i commercianti modenesi, perché le vendite risultano stabili e accompagnate da una leggera diminuzione della spesa media. Questo in sintesi, il quadro che emerge da una indagine condotta, a pochi giorni dalla chiusura dei saldi, dal Centro studi Iscom su un gruppo di esercizi commerciali del modenese, composto in prevalenza da punti vendita di beni per la persona, in particolare abbigliamento e calzature. Il valore della spesa media pro-capite registra un decremento nel triennio: nel 2015 era di 93 euro, nel 2016 è risultato pari a 92,5 euro e nel 2017 è stato di 90 euro. Per l’abbigliamento il valore è stabile, intorno ai 92 euro, mentre per le calzature è diminuito, scendendo a 77 euro. Se si considera che il nucleo medio familiare in provincia di Modena è composto da poco più di due componenti, la spesa per famiglia modenese è stata di circa 210 euro. Le principali cause di questa contrazione sono da imputare alla riduzione della disponibilità per la spesa delle famiglie e alla concorrenza di altre formule commerciali, a partire dalle vendite on line.