Rispetto al 2008, anno dello scoppio della grande crisi, e anche al 2010, nel comune di Modena le imprese sono leggermente aumentate, un dato in controtendenza rispetto a quello delle altre zone in provincia. A preoccupare però sono i numeri relativi alle imprese artigiane che restano profondamente negativi. A segnalarlo è la Lapam-Confartigianato sulla base dei dati dell’Ufficio Studi sulla dinamica delle imprese presenti in città. Dal 2008 al 2018 si è assistito a una leggera crescita numerica, dello 0,4% con un aumento di 60 unità in più. Invece, nell’artigianato le aziende hanno registrato un calo di 10 punti percentuali pari a 503 ditte. Dall’analisi effettuata dall’Ufficio Studi della Lapam si notano delle discrepanze tra le diverse categorie: il segno meno domina nel manifatturiero dove cede oltre una impresa su dieci; le costruzioni sono stabili, mentre l’agricoltura registra un calo del 12,3%. Crescono invece in modo forte i servizi: quelli alla persona con 266 attività in più e quelli alle imprese crescono del 7,1%.