Il segretario nazionale Siulp Felice Romano ieri sera a San Prospero in un dibattito elettorale sulla sicurezza ha lanciato l’appello alle forze politiche affinché si agisca su certezza della pena e carceri sovraffollate. Senza questi due elementi – ha detto – il sistema fallisce, soprattutto agli occhi dei cittadini

Usa l’esempio di un treno con tre vagoni chiamati sicurezza, giustizia e carcere, dove il malfunzionamento di uno fa deragliare anche gli altri, Felice Romano, segretario nazionale del Siulp, sindicato lavoratori di Polizia, ospite ieri sera a San Prospero in un conferenza elettorale con parlamentari e diversi candidati sindaco dei comuni dell’area nord. E lo fa davanti alla platea dei cittadini per descrivere i tre elementi base del sistema della sicurezza e spiegare il perché pur a fronte dell’aumento del numero di arresti e dell’efficacia degli interventi delle forze di Polizia, l’insicurezza, reale e percepita aumenti. E qui punta il dito al malfunzionamento degli altri due elementi, carcere e giustizia, sui quali il segretario nazionale Siulp lancia l’appello alle forze politiche locali e nazionali

 

Nel video l’intervista a Felice Romano, Segretario Nazionale Siulp