Il primo di tre sabati di fila al Cabassi porta oggi alle 15 il Perugia dei tanti ex, in lotta per i playoff. Castori cerca una vittoria che dia la svolta. Poli gioca da terzino

Il Carpi entra nel momento decisivo della sua stagione, quello che può riaccendere la luce della speranza. Inizia oggi alle 15 al Cabassi col Perugia un trittico di gare casalinghe, interrotte solo dalla gara di martedì 27 a Cosenza, che dirà davvero quante chance di salvezza ha la squadra di Fabrizio Castori. Si comincia contro un Perugia pieno di ex, che ha cominciato male il 2019 vincendo solo una gara su tre e uscendo dalla zona playoff. Un avversario di qualità contro cui il Carpi cerca quella vittoria che manca ormai da due mesi. Gli appena due punti conquistati nelle ultime 6 gare hanno fatto precipitare i biancorossi al penultimo posto e ora Poli e compagni devono sfruttare il trittico casalingo ravvicinato per rimettersi a correre. Castori ha ancora un paio di dubbi e deve rinunciare a 8 elementi. Pezzi è squalificato e a sinistra in difesa dovrebbe andare proprio Poli, con Kresic inserito al centro. Ai lungodegenti Colombi, Rizzo e Suagher si sono poi aggiunti Di Noia, Vano, Wilmots e Crociata, che oggi giocherà con la Primavera per mettere minuti nelle gambe. Castori pensa al 4-3-3 con il dubbio in mediana di Jelenic, che ha saltato gli ultimi due allenamenti, e il possibile inserimento di Pasciuti con Coulibaly e Vitale. In attacco Cisse e Arrighini si giocano il posto da centravanti, mentre Concas, l’ex Mustacchio e Rolando sono in corsa per le due maglie da esterni. Servirà un Cabassi caldo per trascinare una squadra che è davanti al primo vero bivio della stagione.