Dopo aver ritrovato la vittoria con il Classe nel turno infrasettimanale, alle 14,30 di oggi il Modena torna allo stadio Braglia per sfidare il Calvina. L’attaccante Ferrario resta in forte dubbio e dovrebbe partire dalla panchina

Cancellata la prima sconfitta in campionato andando a vincere a Russi contro il Classe nel turno infrasettimanale, al Modena non resta che tornare a far sorridere il suo pubblico ancora incredulo per il poker incassato una settimana fa contro il Fiorenzuola. I canarini alle 14,30 ospitano il Calvina, formazione bresciana neopromossa che naviga nelle zone basse della classifica ma che proprio oggi potrà contare sui rientri dei due giocatori più esperti della sua rosa dopo una lunga assenza per squalifica: il portiere Micheletti e soprattutto l’attaccante Serafini, che ai tempi della Juventus in serie B fu in grado di rifilarle una tripletta e permettere al Brescia di batterla. Attenzione anche a Triglia, capocannoniere della squadra sin dallo scorso campionato di Eccellenza, e ad un gruppo di giovani vogliosi di mettersi in mostra in un palcoscenico del calibro del Braglia. Il Modena, sempre primo in classifica con 6 punti di vantaggio sulle seconde Fanfulla e Pergolettese, sa di non poter tradire le attese e di dover superare anche questo ostacolo, alla vigilia di due big match con Pavia e Reggio Audace che potranno già dire molto sul prosieguo della stagione. I canarini anche oggi saranno trascinati da un tifo incessante e agli oltre 5700 abbonati si aggiungeranno le 500 persone del settore giovanile presenti sugli spalti tra dirigenti, staff tecnici e giocatori, che sfileranno durante l’intervallo. A livello di formazione, tanti sono i dubbi destinati a restare irrisolti fino alla consegna delle distinte ufficiali: su tutti la presenza di Ferrario, debilitato da una tonsillite e probabilmente solo in panchina per lasciare spazio dal primo minuto a Ferretti. Loviso potrebbe essere confermato dall’inizio nonostante la fatica dei 90 minuti di Russi dopo una lunga inattività, mentre in difesa Gozzi scalpita per conservare il posto e si candida a far rifiatare Dierna, con il rientro tra i titolari di Perna e Zanoni.