Partito dal 14esimo posto, Lewis Hamilton vince il gran premio di Hockenheim sotto la pioggia. L’inglese approfitta del clamoroso errore di Vettel che va fuori pista al 53’ giro. Secondo Bottas, terzo Raikkonen

Sembrava potesse essere la vittoria perfetta per lanciare un chiaro messaggio ai rivali, a pochi passa da casa, dominando dal primo giro e con Hamilton alle spalle. Invece una pioggia beffarda ha rovinato tutto, Sebastian Vettel perde il controllo della SF71H e sbatte al 52° giro al Motodrom, con la pista bagnata iniziata. La vittoria, a 15 giri dalla bandiera a scacchi, sembrava scontata, nonostante l’acqua che stava cadendo in alcuni settori. Poi, l’errore che non ti aspetti e il regalo servito a Lewis su un piatto d’argento, il quale torna leader del mondiale con 17 punti di vantaggio su Seb. Fino a lì il padrone di casa era stato impeccabile, partito dalla pole senza sbavature. Nel frattempo da dietro incalzava Hamilton, partito dalla 14esima posizione e autore di una rimonta da urlo. Ma sul britannico c’è un giallo post gara. Lewis è finito sotto investigazione per la manovra del 53° giro, quando ha imboccato la corsia box durante la Safety Car per rimuovere la macchina di Vettel, tagliando l’erba per restare in pista. Una manovra vietata dal regolamento Fia, ma che dopo un’ora di riflessione, la Giuria ha deciso di sanzionare con una semplice ammonizione e non con 5 secondi di penalità che avrebbero consegnato la vittoria a Bottas. Terzo l’altro ferrarista Kimi Raikkonen ma la Ferrari è rimandata, appuntamento in Ungheria tra 7 giorni.