Un milione di euro per sistemare i danni del recente inverno e un tavolo tecnico tra Regione e Anas per valutare il potenziamento della Nuova Estense dove è previsto un aumento del transito dei mezzi pesanti

La Nuova Estense, la grande strada statale di collegamento tra la pianura e la montagna modenese ha bisogno di manutenzione sia urgente sia sul lungo periodo. L’ultimo inverno ha contribuito a peggiorare di tanto le condizioni già non ottimali dovute ad una scarsa manutenzione negli ultimi anni e a questo si aggiunge il fatto che dopo anni di crisi che aveva ridotto il traffico, la seppur lenta ripresa e l’ampliamento di importanti stabilimenti industriali a Pavullo, porta a previsioni in aumento dei transiti, soprattutto di mezzi pesanti. Ma prima di arrivare al potenziamento è necessario mettere almeno in sicurezza la strada. Tema al centro di un incontro tra Regione, Rete Imprese e dirigenza Anas. Sistemate almeno le buche si dovrà pensare al medio periodo con altri interventi più strutturali, non solo per la manutenzione ma anche per il potenziamento della strada. Nella zona industriale di S.Antonio sono stati conclusi due importanti interventi di espansione industriale, Quelli relativi alla ceramiche Mirage e Gold Art. Solo per la prima il flusso giornaliero di camion in entrata ed in uscita dallo stabilimento aumenterà del 50%. Che si unirà al normale flusso veicolare anch’esso in aumento che insisterà sulla strada di collegamento da e verso la pianura. Da quil’esigenza di istituire un tavolo tecnico Anas e Regione per programmare gli interventi di potenziamento

 

Nel video l’intervista a Luciana Serri, Presidente commissione politiche economiche Regione E-R