Non si esclude l’origine dolosa per l’incendio che questa notte a San Cesario ha completamente distrutto 3 camion e ne ha danneggiato un quarto nel parcheggio di un frantoio su via Modenese. Sul caso indagano ora i Carabinieri

Nessuna ipotesi è scartata intorno al rogo che questa notte ha distrutto alcuni camion a San Cesario, nemmeno la pista del dolo. È stata una notte movimentata per i vigili del fuoco, che dall’una e mezza fino alle 5 del mattino hanno lavorato per domare un incendio che ha distrutto tre camion e ne ha danneggiato un quarto. I mezzi pesanti erano parcheggiati da venerdì nei pressi di via Modenese 696/a, nell’area parcheggio di un frantoio. Sul posto sono intervenute due squadre di pompieri, una di Vignola e una di appoggio da Modena, per un totale di sette uomini con l’ausilio di tre autobotti. Fortunatamente non c’è stato alcun ferito, ma quando sono arrivati sul posto, i vigili del fuoco hanno trovato due betoniere e una betonpompa già completamente avvolte dalle fiamme. Un quarto mezzo di lavoro è stato danneggiato per via della vicinanza all’incendio. I camion di lavoro appartengono a privati che lavorano per conto terzi, in questo caso per l’industria Italcementi che ha sede proprio vicino al frantoio dove ha avuto luogo l’incendio. Adesso è la volta delle indagini: tutte le piste sono aperte e al centro c’è quella del dolo. Sul caso sono al lavoro i Carabinieri.

Nel video l’intervista a Mirco Zanoli, Membro comitato soccorso del territorio