Aumentano nella nostra regione le imprese agricole guidate da giovani sotto i 35 anni. A rivelarlo una ricerca condotta da Unioncamere e diffusa da Coldiretti, un dato in controtendenza rispetto a tutti gli altri settori

In Emilia Romagna il settore agricolo è l’unico che ha fatto registrare un  aumento di imprese guidate da giovani sotto i 35 anni. Ad annunciarlo e la Coldiretti regionale, che sulla base dei dati elaborati da Unioncamere, ha evidenziato come al 31 dicembre 2017 i giovani titolari d’impresa in agricoltura erano 2.351, una crescita dell’2,8 per cento in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un dato questo in controtendenza secondo l’associazione di rappresentanza e assistenza dell’agricoltura italiana, in quanto in tutti gli altri settori si è registrato un calo medio di imprese giovanili del 4,8 per cento. Una crescita dei giovani in agricoltura sempre più legata secondo Coldiretti all’innovazione imprenditoriale, sia in termini di nuove colture, sia in termini di nuovo approccio con il mercato, al punto tale che il lavoro in campagna si è esteso fino alla trasformazione e al commercio, con il boom delle vendite dirette dell’agricoltore di prodotti locali.