Un nigeriano di 36 anni è stato tratto in arresto dalla Squadra Mobile della Polizia di Stato perché sorpreso a spacciare in strada, con venti dosi di shaboo pronte per la vendita. L’uomo utilizzava come base l’abitazione di un connazionale

Eke Uzodimna Lawrence, nigeriano di 36 anni, è stato tratto in arresto dalla sezione narcotici della Squadra Mobile della Polizia di Stato dopo essere stato sorpreso nei pressi di un’abitazione in via Santa Margherita a Modena con venti dosi di shaboo. L’uomo ha insospettito gli agenti che transitavano in zona in quel momento e da lì è scattata la perquisizione che ha portato alla scoperta di un quantitativo di sostanza stupefacente non ingente, ma dall’altissimo valore di mercato. Lo shaboo, infatti, è una droga sintetica che solo da pochi anni è comparsa sul mercato e viene venduta anche a cifre come 400 euro al grammo. Le venti dosi a disposizione del 36enne, per un totale di una cinquantina di grammi, gli sarebbero quindi fruttate al dettaglio circa ventimila euro. Alla perquisizione personale gli agenti della Squadra Mobile hanno poi fatto seguire la perquisizione domiciliare nell’appartamento utilizzato dall’uomo, ma intestato ad un connazionale di 47 anni, dove hanno rinvenuto e sequestrato altri involucri per il confezionamento della droga, i classici bilancini di precisione, forbici e tre telefoni cellulari. Ieri sera poi un nigeriano, questa volta 22enne, è stato arrestato anche dai Carabinieri poiché sorpreso nell’atto di vendere una dose di marijuana ad un minore nei pressi del Parco delle Rimembranze.