Il libero gialloblù ha parlato in occasione del raduno di lunedì presentando la nuova stagione e raccontando il valore aggiunto che può portare il ritorno di Bruninho
Ha solo 31 anni, ma si può ormai considerare uno dei veterani in casa Modena Volley il libero Salvatore Rossini. Dall’alto della sua esperienza e qualità, il giocatore nativo di Formia non si sbilancia in proclami, scottato da quanto successo nella scorsa stagione, ma ha tanta voglia di mettersi tutto alle spalle e di riprendere quel cammino vincente che aveva contraddistinto il gruppo guidato da Angelo Lorenzetti. Il ritorno di Bruninho in cabina di regia rappresenta un valore aggiunto importante, forse fondamentale per la squadra affidata a Radostin Stoytchev. Il carisma del palleggiatore brasiliano, oltre ai suoi valori tecnici, è stato forse quello che è mancato alla squadra in una stagione iniziata bene ed improvvisamente complicata dalle sconfitte contro avversari di bassa classifica. Rossini, però, individua anche altri benefici derivanti dal ritorno di Bruno.
Nel servizio l’intervista a Salvatore Rossini, libero Azimut Modena Volley
