Dopo che la professoressa Modena, ex primario e docente all’Università, è stata assolta in secondo grado. Il rettore ha detto che la sua posizione sarà valutata
La professoressa Modena l’ha detto subito dopo l’assoluzione: l’obiettivo è tornare a lavorare e a insegnare. Questi i desideri dell’ex primario di Cardiologia del Policlinico, e docente di Unimore, assolta in secondo grado nell’ambito del processo sui Camici sporchi: una pronuncia che ha annullato anche l’interdizione dai pubblici uffici e che potrebbe essere prodromica al rientro in via del Pozzo. A questo punto l’ateneo ne prende atto e non può chiudere le porte a quella che è stata una colonna dell’azienda ospedaliero-universitaria.
Alla luce dell’assoluzione in secondo grado della Modena, e mentre il filone principale del processo è in corso davanti al Tribunale ordinario, abbiamo chiesto al rettore una valutazione sulla mancata costituzione di parte di civile dell’ateneo in questo procedimento.
Intervista al Professor Angelo Andrisano, Rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia
