Rubbiani: «Avete riportato serenità in Comune»

SERRAMAZZONI – E’ stato il giorno del passaggio di consegne ufficiale, ieri a Serra, tra il neosindaco Roberto Rubbiani e il commissario Carmen Castaldo. Una mattinata speciale, vissuta con un certa emozione dai due diretti interessati: per Rubbiani, eletto lunedì, l’entrata nei pieni poteri in un Comune dove l’attende un compito molto impegnativo; per la Castaldo, il saluto finale a un teatro di lavoro intenso durato dieci mesi. Incontro molto cordiale tra i due, per l’atto formale che sancisce il passaggio: la firma della verifica straordinaria di cassa con cui chi subentra diventa consapevole della situazione finanziaria del Comune che eredita. Ringraziamenti sentiti da parte di Rubbiani per il compito fin qui svolto dal funzionario prefettizio che, come ha sottolineato, ha riportato serenità nella macchina comunale segnata dalle inchieste: «Il mio – ha detto – è un ringraziamento completo, perché la cerniera tra le due amministrazioni ha funzionato, anche se la percezione esterna è stata di difficoltà. Spero di potermi rivolgere a lei in futuro con delle buone notizie». «Sapevo che mi attendeva un incarico delicato – ha risposto la Castaldo – e strada facendo mi sono resa conto che era più che delicato. Però siamo andato avanti con il massimo impegno, io e il subcommissario Iafisco, trovando responsabili di servizio e dipendenti che hanno collaborato con lealtà e dedizione. Mi lasciano un gran bel ricordo, al punto che lunedì mattina nel momento dei saluti mi sono quasi commossa». «Avete portato elementi rassicuranti in Comune – ha ripreso Rubbiani – e di questo ve ne sono grato». Nell’occasione era presente anche il subcommissario Iafisco, che si è occupato in questi mesi soprattutto degli aspetti finanziari, e ha sottolineato l’importanza per la nuova amministrazione di poter partire già con un bilancio di previsione 2013 approvato dalla gestione commissariale proprio negli ultimi giorni di mandato: «Pensavamo di dotarvi in questo modi di uno strumento importante – ha detto – perché per un’amministrazione appena insediata poteva risultare difficile rispettare scadenze che, se restano tali, sono piuttosto stringenti, visto che il termine è tuttora il 30 di giugno». «Sì, anche se è un documento tecnico – ha osservato Rubbiani – è sicuramente un fatto positivo per chi entra nella gestione». Quindi l’ultima stretta di mano e l’uscita di congedo di Castaldo e Iafisco da luoghi ormai familiari, dopo dieci mesi si lavoro. Tra i principali interventi compiuti, lo ricordavamo nell’intervista-bilancio di ieri, la nomina dell’architetto Marino di Formigine nuovo responsabile del delicatissimo ufficio Urbanistica ed Edilizia privata, dopo l’arresto di Tagliazucchi; il reperimento di due tecnici di rinforzo sempre da Formigine; il cambio nella segreteria con il subentro di Giovanelli da Pavullo, Pavullo che poi ha messo a disposizione anche altre figure professionali in ambito finanziario e tecnico; quindi gli interventi nelle scuole con l’affidamento dei lavori per i solai, l’accordo tanto atteso per risolvere la questione gas a Pazzano, quello per la nuova illuminazione e tutto il lavoro contabile che c’è stato. Ma, come ha detto la stessa Castaldo, «se molto è stato fatto, molto resta da fare». Ecco dunque che la palla passa a Rubbiani e alla sua squadra: per ora niente anticipazioni sulla futura giunta, le consultazioni sono appena partite per arrivare al Consiglio nella prima metà di giugno. nDaniele Montanari