Per domenica pomeriggio al Braglia, è previsto il ritorno in campo del Diablo: quasi 50 giorni dopo l’ultimo infortunio alla spalla e un girone dopo lo stiramento che lo ha tenuto fermo per un paio di mesi

E’ arrivato, finalmente, il momento di Pablo Granoche. Un girone dopo il suo infortunio, uno stiramento, avvenuto durante la gara di andata di Cesena, ecco il Diablo pronto a ripartire con grande voglia di riscatto, in una stagione molto tribolata per la squadra e ancora di più per lui. In mezzo, infatti, c’è stato il rientro, i primi gol, uno bellissimo con la Salernitana, e qualche minuto dopo, il nuovo infortunio, una brutta caduta, la frattura alla clavicola e l’operazione. Dopo 49 giorni, Granoche è pronto a rientrare in campo, al centro dell’attacco del Modena. E con il suo ritorno, torna anche un refolo di ottimismo: con lui in campo, il gol è sempre dietro l’angolo. Sembra incredibile, in effetti, che un bomber di razza come Granoche abbia segnato solo 4 gol in serie A, tutti con il Chievo e che – oltre ai clivensi – solo il Novara abbia provato ad avere fiducia in lui nella massima serie. Ma, lo sanno tutti, a tarpare le ali, al Diablo, sono stati i tanti, troppi infortuni subiti. Altrimenti, di gol ne avrebbe fatti molti di più, ovunque sia stato: e dopo gli anni d’oro alla Triestina, 24 gol al primo colpo in Italia, è soprattutto a Modena che è e resta un idolo incontrastato. Ed è per questo che lo vogliamo vedere sempre in campo, in maglia gialla, ed è per questo che speriamo presto nel rinnovo del contratto con uno dei più grandi bomber della storia recente del Modena.